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Aprile 2001:
La pagina.italiana si dà il desiderato nuovo
veste!
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Italian
Culture on the Net (ICoN) |
Italian
Culture on the Net (ICoN) - Consorzio interuniversitario per
corsi di lingua, di cultura e di laurea:
Www.italicon.it:
la laurea è on line
Dal
1° novembre 2001 il primo corso universitario telematico in
lingua e cultura italiana per stranieri.
Informazioni
in lingua inglese
| español
| français
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Al Consorzio, nato nel gennaio 1999 ed avente sede presso
l’Università di Pisa, aderiscono 23 università italiane.
All’interno di questo Consorzio sta poi nascendo il
“Progetto Argentina” volto a favorire la diffusione della
lingua e della cultura italiana attraverso internet nei paesi
dell'America latina ed in particolare in Argentina. Si può scegliere
il preferito tra i quattro indirizzi proposti:
linguistico-didattico, storico-culturale, letterario e
spettacolo.
Già liberamente disponibile: "La
canzone italiana contemporanea".
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ROMA,
13 DICEMBRE - La formazione universitaria approda sul web. On
line arriva la laurea telematica in Lingua e cultura italiana
per stranieri. Dal 1 novembre 2001 basterà iscriversi al sito
www.italicon.it
e scegliere tra i quattro indirizzi: linguistico -didattico,
storico-culturale, letterario e spettacolo..
La nuova laurea avrà a tutti gli effetti valore
legale. Il 15 dicembre, infatti, le 21 università italiane
che aderiscono al progetto firmeranno la Convenzione che ne
riconosce la legalità. L'iniziativa è del consorzio
universitario Icon (Italian Culture on the Net) e opera con il
sostegno della Presidenza del Consiglio dei ministri, dei
ministeri dell' Università e ricerca scientifica e degli
Affari esteri. Il progetto rientra nella nuova normativa
fissata dal decreto ministeriale (4 agosto 2000) che
istituisce le nuove lauree, prevedendo anche la possibilità
per gli atenei italiani di convenzionarsi per rilasciare un
titolo di studio al termine di un percorso didattico
congiunto.
Al corso di laurea potranno iscriversi tutti gli
studenti residenti all'estero. L'intera valutazione sarà
effettuata per via telematica, con il supporto di professori e
tutor: per il conseguimento della laurea triennale, gli
studenti dovranno superare con successo 180 moduli didattici,
ossia l'equivalente dei 180 crediti formativi necessari per i
nuovi corsi di laurea.
Icon, che in generale si propone la promozione e la
diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo,
mette a disposizione anche una biblioteca digitale (oltre
1.200 opere), un museo virtuale e una enciclopedia realizzata
con la collaborazione della Treccani. «È un progetto di
eccellenza, a livello internazionale e multidimensionale», ha
detto Luciano Guerzoni, sottosegretario del Murst, nel corso
della presentazione del sito. «Una delle attuazioni - ha
aggiunto - più innovative e significative della riforma
universitaria e delle realizzazioni tecnologiche». «È vero
che il nostro sistema formativo - ha proseguito - è molto in
ritardo nell'utilizzo delle nuove tecnologie per la didattica
e nell' insegnamento a distanza, ma non c'è dubbio
sull'avanguardia di questa esperienza, che avrà un effetto
trascinante soprattutto del nostro sistema universitario».
Questo progetto, ha aggiunto, «si apre a costituire di
fatto il nuovo portale della cultura italiana nel mondo, un
contenitore che, da qualsiasi postazione del pianeta, potrà
dare l'immagine non solo contemporanea ma anche prospettica e
storica della cultura italiana. Un formidabile strumento di
diffusione e penetrazione del nostro patrimonio». Oggi, ha
concluso, «abbiamo la potenzialità di recuperare il terreno
perduto e, in prospettiva, di battere la concorrenza». Il
sottosegretario Guerzoni ha infatti ricordato che l'iniziativa
è la prima realizzazione all'interno del programma europeo
e-learning, ossia lo sviluppo dell'insegnamento a distanza.[fonte:il
Resto del Carlino]
Mercoledì, 20 giugno 2001:
"comunichiamo
che il corso di laurea ICoN in Lingua e cultura
italiana per stranieri prenderà il via il 1 marzo
2002. I corsi saranno a base semestrale, e le
condizioni di iscrizione saranno presentate nelle
prossime settimane sul sito e attraverso questa
mailing list.
Il 1 ottobre 2001 inizierà invece un primo
semestre sperimentale. Il semestre sarà aperto a
cento studenti, selezionati su base volontaria; la
partecipazione sarà del tutto libera, gratuita e
senza impegno. Le selezioni saranno compiute entro il
mese di settembre 2001.
Gli studenti che seguiranno il semestre sperimentale
potranno poi iscriversi, dal 1 marzo 2002,
direttamente al secondo semestre del corso di laurea
(risparmiando, quindi, un semestre di iscrizione
rispetto al corso regolare). Dal secondo semestre in
poi le condizioni di iscrizione saranno le stesse
praticate ai nuovi iscritti.
Se ti interessa partecipare alle selezioni del
semestre sperimentale, o conoscere più in dettaglio
le condizioni di partecipazione, scrivici
all'indirizzo info@italicon.it.
Martedì 30 Gennaio 2001
da Il Corriere della Sera
All’iniziativa hanno già aderito una ventina di atenei.
Corsi ed esami direttamente in rete
L’università italiana riparte dal Web
Pisa inaugurerà a novembre la prima facoltà virtuale di
lingua per stranieri
MARCO GASPERETTI
Sarà il 2001 l’anno della scuola sul web? Gli Stati
Uniti ne sono convinti e lanciano una nuova sfida nel nome
della didattica multimediale. Mentre le principali università
americane, prime tra tutte la Northwester University,
triplicano corsi ed esami via Internet, William Bennet, ex
ministro di Ronald Reagan, ha lanciato il progetto
"Scuola online", una specie di Piano Berlinguer
all’americana e orientato al World Wide Web. In due anni
Bennet vuole cablare tutte le scuole dell’obbligo americane
(dalle elementari all’high-school) e lanciare una serie di
progetti nei quali Internet e la pedagogia online saranno
protagoniste.
IN ITALIA - E intanto in Italia apre la prima facoltà
virtuale. Opera nel cyberspazio, trasmette la cultura con i
bit, ma ha anche una sede reale, fatta di atomi, nell’antico
palazzo del rettorato a Pisa. La nuova facoltà (Lingua e
cultura italiana), dal primo novembre rilascerà a studenti di
tutto il mondo una laurea in lingua e cultura italiana per
stranieri riconosciuta da più di venti università italiane.
E’ la prima volta al mondo che ciò accade. Così dopo tre
anni, il progetto Icon (Italian culture on the net) è
diventato realtà. Presentata a Roma, la nuova iniziativa vede
protagonisti 24 atenei italiani e un sacco di innovazioni
didattiche. Quali?
"Intanto gli iscritti potranno studiare e sostenere
gli esami interamente sul Web – spiega il professor Marco
Santagata, presidente di Icon – la nostra didattica si
avvarrà della collaborazione di istituti di ricerca italiani
all’estero, atenei, ambasciate e consolati. Gli iscritti
potranno scegliere l’offerta didattica in modo modulare.
I CORSI - Avranno a disposizione corsi di lingua a più
livelli e un insieme di lezioni sull’arte, la letteratura,
la musica, la storia e tutti gli aspetti della cultura
italiana passata e presente". Sono previsti anche corsi
di lingua per extracomunitari che vivono in Italia e ancora
corsi di italiano scritto professionale per imprese e uffici
pubblici. Un’altra novità riguarda la biblioteca. Icon ha
online una biblioteca digitale di oltre 1200 testi da
consultare su Internet. Spiega Mirko Tavoni, direttore di
Icon: "Si tratta della più grande biblioteca digitale
italiana e una delle maggiori di tutto il web. L’accesso è
libero e la lettura molto semplice".
Sul sito di Icon (www.italicon.it) è anche possibile
accedere a un museo di arte italiana con migliaia di immagina
ad alta risoluzione. Il clic del mouse ed eccoci immersi nella
lettura di una enciclopedia realizzata da Icon in
collaborazione con L’Istituto Treccani e con la Cineteca
nazionale. "Il website è già attivo – spiega ancora
Santagata – e chiunque può navigare gratuitamente. E magari
misurarsi con un test, rigorosamente scientifico, che in modo
interattivo stabilisce il grado di conoscenza della lingua
italiana. Ci si può anche iscrivere a una mailing list e
ricevere informazioni sull’attività di Icon. Attiveremo,
presto, forum e newsgroup".
IL CONSORZIO - Ma torniamo alla facoltà virtuale. Al
consorzio hanno già aderito gli atenei di Bari, Cassino,
Catania, Firenze, Genova, Milano (Statale e Iulm), Padova,
Parma, Pavia, Perugia (Stranieri), Pisa (Statale e Scuola
Sant’Anna), Roma (La Sapienza, Tor Vergata, Roma III),
Salerno, Siena (Stranieri), Torino, Teramo, Trento, Venezia,
Istituto Orientale di Napoli e Consorzio Nettuno.
Arriva
la prima laurea Internet in lingua e cultura italiana
per cittadini stranieri promossa dal consorzio di 21
atenei
Dottori in lettere
grazie al web
Sostenuto da Murst e Consiglio dei ministri
il corso avrà valore legale e sarà riconosciuto
|
ROMA - Dottori in lingua e cultura italiana
grazie al Web. Per gli stranieri che vogliono studiare
la nostra cultura non c'è più bisogno di stare
fisicamente nel Bel Paese: basta collegarsi al sito
www.italicon.it e scegliere, tra i quattro indirizzi
proposti (linguistico-didattico, storico-culturale,
letterario e spettacolo), quello preferito. Seguendo il
corso online si potrà ottenere, stando comodamente
seduti davanti al computer di casa, una laurea vera e
propria.
L'iniziativa è del consorzio universitario
"Icon" (Italian Culture on the Net) e opera
con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei
ministri, dei ministeri dell'Università e ricerca
scientifica e degli Affari esteri. Il progetto rientra
nella nuova normativa fissata dal decreto ministeriale
(4 agosto 2000) che istituisce le nuove lauree,
prevedendo anche la possibilità per gli atenei italiani
di convenzionarsi per rilasciare un titolo di studio al
termine di un percorso didattico congiunto.
Bisognerà aspettare qualche mese prima di raggiungere
il traguardo della laurea web: il corso online sarà
attivo infatti dal 1 novembre 2001. Sul valore legale
della laurea, domani le 21 università italiane che
aderiscono al progetto firmando una Convenzione.
Al corso potranno iscriversi tutti gli studenti
residenti all'estero. L'intera valutazione sarà
effettuata per via telematica, con il supporto di
professori e tutor: per il conseguimento della laurea
triennale, gli studenti dovranno superare con successo
180 moduli didattici, ossia l'equivalente dei 180
crediti formativi necessari per i nuovi corsi di laurea.
"Icon", che si propone la promozione e la
diffusione della lingua e della cultura italiana nel
mondo, mette a disposizione anche una biblioteca
digitale (oltre 1.200 opere), un museo virtuale e una
enciclopedia realizzata con la collaborazione della
Treccani.
"E' un progetto di eccellenza, a livello
internazionale e multidimensionale", ha detto
Luciano Guerzoni, sottosegretario del Murst, nel corso
della presentazione del sito. "Una delle attuazioni
- ha aggiunto - più innovative e significative della
riforma universitaria e delle realizzazioni
tecnologiche". "E' vero che il nostro sistema
formativo - ha proseguito - è molto in ritardo
nell'utilizzo delle nuove tecnologie per la didattica e
nell'insegnamento a distanza, ma non c'è dubbio
sull'avanguardia di questa esperienza, che avrà un
effetto trascinante soprattutto del nostro sistema
universitario". Questo progetto, ha aggiunto
Guerzoni, "si apre a costituire di fatto il nuovo
portale della cultura italiana nel mondo, un contenitore
che, da qualsiasi postazione del pianeta, potrà dare
l'immagine non solo contemporanea ma anche prospettica e
storica della cultura italiana. Un formidabile strumento
di diffusione e penetrazione del nostro
patrimonio". Oggi, ha concluso, "abbiamo la
potenzialità di recuperare il terreno perduto e, in
prospettiva, di battere la concorrenza".
Il sottosegretario Guerzoni ha infatti ricordato che
l'iniziativa è la prima realizzazione all'interno del
programma europeo e-learning, ossia lo sviluppo
dell'insegnamento a distanza.
(13 dicembre 2000)
repubblica.it/online/scuola_universita |
L'iniziativa è del consorzio universitario
"Icon" (Italian Culture on the Net) e opera con il
sostegno della Presidenza del Consiglio dei ministri, dei
ministeri dell'Università e ricerca scientifica e degli
Affari esteri. Il progetto rientra nella nuova normativa
fissata dal decreto ministeriale (4 agosto 2000) che
istituisce le nuove lauree, prevedendo anche la possibilità
per gli atenei italiani di convenzionarsi per rilasciare un
titolo di studio al termine di un percorso didattico
congiunto.
Bisognerà aspettare qualche mese prima di raggiungere il
traguardo della laurea web: il corso online sarà attivo
infatti dal 1 novembre 2001. Sul valore legale della laurea,
domani le 21 università italiane che aderiscono al progetto
firmando una Convenzione.
Al corso potranno iscriversi tutti gli studenti residenti
all'estero. L'intera valutazione sarà effettuata per via
telematica, con il supporto di professori e tutor: per il
conseguimento della laurea triennale, gli studenti dovranno
superare con successo 180 moduli didattici, ossia
l'equivalente dei 180 crediti formativi necessari per i nuovi
corsi di laurea.
"Icon", che si propone la promozione e la diffusione
della lingua e della cultura italiana nel mondo, mette a
disposizione anche una biblioteca digitale (oltre 1.200
opere), un museo virtuale e una enciclopedia realizzata con la
collaborazione della Treccani.
"E' un progetto di eccellenza, a livello internazionale e
multidimensionale", ha detto Luciano Guerzoni,
sottosegretario del Murst, nel corso della presentazione del
sito. "Una delle attuazioni - ha aggiunto - più
innovative e significative della riforma universitaria e delle
realizzazioni tecnologiche". "E' vero che il nostro
sistema formativo - ha proseguito - è molto in ritardo
nell'utilizzo delle nuove tecnologie per la didattica e
nell'insegnamento a distanza, ma non c'è dubbio
sull'avanguardia di questa esperienza, che avrà un effetto
trascinante soprattutto del nostro sistema
universitario". Questo progetto, ha aggiunto Guerzoni,
"si apre a costituire di fatto il nuovo portale della
cultura italiana nel mondo, un contenitore che, da qualsiasi
postazione del pianeta, potrà dare l'immagine non solo
contemporanea ma anche prospettica e storica della cultura
italiana. Un formidabile strumento di diffusione e
penetrazione del nostro patrimonio". Oggi, ha concluso,
"abbiamo la potenzialità di recuperare il terreno
perduto e, in prospettiva, di battere la concorrenza".
Il sottosegretario Guerzoni ha infatti ricordato che
l'iniziativa è la prima realizzazione all'interno del
programma europeo e-learning, ossia lo sviluppo
dell'insegnamento a distanza.
(13 dicembre 2000)
[avellinonet]
Italiano,
arriva la laurea on line
LAUREARSI on line in
lingua e cultura italiana.
E l'opportunità riservata esclusivamente ai
cittadini residenti all'estero grazie alla
istituzione del sito ICoN (www.italicon.it),
realizzato da un consorzio che riunisce 24 università
italiane tra cui Bari, Firenze, Milano
"Statale", i tre atenei romani, Parma,
Pisa o che ambisce a diventare il portale della
cultura italiana, di cui giù oggi ha molte
caratteristiche.
A illustrare l'iniziativa è stato ieri alla
Farnesina il professore Marco Santagata, linguista e
presidente del consiglio di Amministrazione che ha
sede a Pisa, presso il Rettorato dell'Università.
"lCoN offre ai suoi utenti corsi di lingua
italiana, di italiano scritto professionale, di
arte, letteratura, musica, Storia, geografia, ma
anche di cucina, sport, design, tradizioni
popolari.
Possiede inoltre la più grande biblioteca digitale
in lingua italiana , con oltre mille opere, un museo
virtuale, vocabolari. La frequentazione dei corsi di
lingua consentirà agli studenti di ottenere le
certificazioni ufficiali di conoscenza della nostra
lingua; quella al corso universitario triennale
frutterà una laurea legalmente riconosciuta.
Accanto al progetto culturale, quello di business.
In un mercato dell'educazione on line che cresce
negli Stati Uniti del 35 per cento l'anno, l'avvio
operativo di ICoN, sottolinea Santagata,
"potrebbe segnare una svolta importante. Ed è
proprio
in questo contesto che il Consorzio intende creare
alleanze e rapporti di collaborazione con imprese e
istituzioni private".
Li. Lom.
Da il Tempo del 28 Luglio 2000
19-02-01:
Università degli Studi di Pisa:Comunicato
stampa
Comunicati stampa
Le notizie
dall'Ateneo
Il primo campus virtuale di lingua e cultura italiana
www.italicon.it
Venerdi 2 febbraio il Consorzio ICoN presenta il suo
portale didattico www.italicon.it
IL PRIMO CAMPUS VIRTUALE DI LINGUA E CULTURA ITALIANA
All'interno del portale ci si potrà iscrivere alla prima
laurea telematica di lingua e letteratura italiana
L'italiano è una lingua sempre più richiesta all'estero:
vuoi per i massicci flussi turistici dal nostro paese, vuoi
per il "made in Italy" sempre più diffuso, vuoi per
i nostri connazionali emigrati.
Ed è dalla richiesta sempre più urgente di esperti di lingua
italiana che è nato un consorzio, ICoN, con lo scopo di
promuovere e diffondere, per via telematica, la lingua, la
cultura e l’immagine dell’Italia in tutto il mondo.
Per raggiungere questo scopo, ICoN (acronimo di Italian
Culture on the Net) ha scelto di usare internet.
È nato così un portale didattico www.italicon.it
nel quale si potrà scegliere tra frequentare un corso di
lingua italiana (appropriato al livello di partenza
dell'allievo) oppure prendersi la laurea in lingua e
letteratura italiana (la prima nel mondo ad essere
telematica).
Anche per l'Università di Pisa questo è il primo esperimento
di laurea telematica.
Nel corso di laurea si studierà lingua,
letteratura, arte, musica, teatro; ma anche cinema, storia,
geografia, antichistica, filosofia. Gli allievi si potranno
iscrivere a partire dal 1° ottobre prossimo (chi si
pre-iscriverà dal 1°maggio al 30 settembre avrà diritto ad
uno sconto) e la laurea conseguita sarà ufficialmente
riconosciuta e avrà valore legale pari alle lauree di ogni
altra università. L’attività didattica si svolgerà
interamente per via telematica, con prove di verifica e una
prova finale presso enti convenzionati (Istituti Italiani di
Cultura, Scuole di Italiano all’estero, dipartimenti
universitari, Associazioni e Comunità italiane, ecc). Ogni
allievo sarà seguito da un tutore, con il quale comunicherà
via on-line.
I corsi di lingua invece sono di vario livello: per
principianti, intermedio, avanzato, per cittadini
extracomunitari in Italia. C'è anche un corso di italiano
scritto professionale, tra cui un corso per uffici pubblici,
per banche e per aziende. Alla fine del corso gli allievi
sosterranno per via telematica le prove per conseguire le
certificazioni di conoscenza della lingua italiana come lingua
seconda (L2) che saranno rilasciate dalle Università per
Stranieri di Perugia e Siena e dall’Università di Roma III.
Il portale didattico
www.italicon.it,
con la sua biblioteca (la più grande ad biblioteca digitale
di testi italiani con oltre 1200 opere complete, dal Medioevo
al Novecento), il suo museo (con pittura, scultura,
architettura, urbanistica, cinema, fotografia della cultura
italiana antica e moderna), la sua enciclopedia digitale (con
migliaia di voci relative a personaggi, autori, fatti,
movimenti e luoghi della storia e della realtà italiana), sarà
un vero e proprio luogo di formazione e si costituirà come un
campus virtuale di lingua e cultura italiana.
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Laurea
italiana agli stranieri via Internet
E’ nato ICoN,
il Consorzio a cui aderiscono 24 università italiane, inteso
a promuovere e a diffondere la lingua e la cultura italiane
nel mondo. Sono, infatti, più di 500 mila quelli che
frequentano a vario titolo corsi di lingua e cultura italiane
presso istituti, scuole o agenzie informative.
Lo strumento scelto per
la promozione della cultura italiana nel mondo, e presentato
il 13 dicembre 2000 a Roma dal Sottosegretario per
l’università e la ricerca scientifica e tecnologica,
Luciano Guerzoni, e dal Presidente della Conferenza dei
rettori delle università italiane, Luciano Modica, è il web.
ICoN, attraverso il sito www.italicon.it
, che diffonderà i suoi contenuti ed i suoi servizi
unicamente attraverso la rete Internet. L’obiettivo è
quello di realizzare una vera e propria università umanistica
virtuale. Nel corso della conferenza è stata annunciata poi
la convenzione interuniversitaria che darà valore legale alla
laurea telematica in lingua e cultura italiane per stranieri.
Attraverso un sito
articolato e funzionale ICoN offrirà ai propri utenti,
oltre ad una biblioteca digitale con più di 1000 opere, un
museo virtuale ed una Enciclopedia con la collaborazione della
Treccani, un elevato numero di corsi di arte, letteratura,
musica, linguistica, geografia, storia, musica, filosofia,
ecc. Cento è il numero dei docenti universitari impegnati
nella realizzazione dei moduli didattici.
Inutile sottolineare i
molteplici vantaggi garantiti da questo nuovo strumento di
diffusione della lingua e della cultura italiane nel mondo.
http://www.soc-dante-alighieri.it/06-notiziario/aff/aff-gen15a.htm
Apprendimento in Rete. Harold Bloom: "Ma è
l'esperienza della lettura che comporta lo sviluppo e la
crescita dell'Io"
Il critico letterario contrappone la
lettura all'apprendimento in Rete
Di Laura Massacra
Fioriscono
siti, lauree e progetti basati sull'apprendimento in Rete. È
infatti di qualche giorno fa la notizia apparsa sul Sole 24
Ore dell'attivazione sul Web di un corso di laurea telematico
di lingua e letteratura italiana. Il titolo, che si potrà
conseguire in tre anni seguendo le lezioni interamente sul
sito www.italicon.it,
costituisce una delle prime lauree interamente telematiche in
materie umanistiche.
Harold
Bloom, uno dei più grandi critici letterari viventi,
dissente però con questo tipo di iniziative. L'apprendimento
attraverso i media blocca, secondo lui, una reale maturazione
cognitiva che avviene attraverso lo scontro dell'Io con i
testi di lettura tradizionali. L'integrazione tra
apprendimento via media e quello tradizionale è fonte di
conflitto dal momento che, come dice il critico, "questo
mezzo, come ormai sappiamo bene, lavora contro l'esperienza
della lettura. L'esperienza della lettura è altamente
solitaria, cognitiva, implica in ogni punto immense difficoltà
che devono essere superate, è qualcosa che vi porta
continuamente a combattere le resistenze del vostro io,
resistenze che imparate sia implicitamente che esplicitamente
a superare per arrivare a leggere bene".
L'esperienza visuale connessa all'uso delle nuove
tecnologie mediatiche e informatiche come la Rete è
l'antitesi del processo che si compie quando si legge un testo
in modo approfondito. L'apprendimento attraverso la Rete
comporta invece il rischio di bloccare la tensione vitale che
l'incontro con la realtà porta con sé nell'esperienza della
lettura. "Leggendo sempre di meno - dichiara Bloom - i
ragazzi sperimenteranno una specie di morte nella vita".
Ed è invece proprio questa attività di sperimentazione
continua in cui i giovani lettori si imbattono quando
affrontano testi come quelli di Dante o Shakespeare, testi in
cui l'onere schiacciante è dato dalla difficoltà insita
nell'esperienza della lettura.
Nelle esperienze cognitive che portano ad una crescita
emotiva e alla formazione di una identità personale è
indispensabile il contatto con il testo. "Se non si
legge, se non si legge in modo profondo - è il monito di
Bloom - e se non lo si fa per l'intera vita, allora ci si
distrugge".
Comunque ottimista rispetto alla capacità dei giovani di
cogliere il senso profondo ed eterno dei classici della
letteratura mondiale, Bloom osserva che "i giovani
lettori, a dispetto di tutti gli impedimenti, a dispetto dello
schermo televisivo gigante che li fissa dall'alto e da ogni
lato, a dispetto di tutti i tipi di politiche che vengono
scaricati loro addosso, continueranno a leggere". Ed è
la capacità di scegliere, connotata alla natura umana, su cui
si basa e si tramanda l'amore per la lettura e per la
letteratura. Come l'innamoramento è una forma dell'essere che
rappresenta sia una scelta che un destino, così la lettura di
Shakespeare piuttosto che quella di Dante o Milton dipenderà
da una scelta che è al contempo un orizzonte intimamente
legato alla natura umana.
"Scegliete, come disse magnificamente Coleridge, quel
che vi trova. E, in fin dei conti, - conclude sicuro Bloom -
saranno Dante e Shakespeare a trovarvi".
L'intervista integrale è disponibile sul sito Internet di
MediaMente all'indirizzo http://www.mediamente.rai.it/biblioteca/biblio.asp?id=48&tab=int
L'iniziativa
La
D.G.P.C.C. ha sottoscritto alcuni giorni fa una convenzione
con il consorzio interuniversitario "ICoN" (Italian
Culture on the Net). Il Consorzio, che ha sede a Pisa, è
presieduto dal Prof. Marco Santagata, direttore del
Dipartimento di Studi Italianistici presso l'Università di
Pisa. Ad esso aderiscono 23
Università oltre al Consorzio Nettuno.
Le
finalità del Consorzio "ICoN"
Secondo
le informazioni fornite dalla stessa D.G.P.C.C., l'obiettivo
del consorzio "ICoN" è quello di realizzare
formazione a distanza destinata all'estero, su tematiche
concernenti la Lingua e la cultura italiana, in tutti i suoi
aspetti (lingua, letteratura, storia arte, musica, ma anche
scienza, economia, diritto, filosofia).
In
particolare, il Consorzio in oggetto finalizza
prioritariamente la sua attività al rilascio di un titolo di
studio pienamente valido (laurea) ed ha progettato uno
specifico corso di laurea in "Lingua e cultura italiana
per stranieri", articolato - coerentemente all'avvenuta
riforma dei curricula universitari - su tre annualità, per
complessivi 180 crediti (60 per ogni anno accademico).
Accanto
al percorso universitario saranno avviati quattro corsi di
Lingua italiana (L2), a vari livelli e per destinatari che vi
accedono con finalità diverse. Sarà inoltre attivato un
corso innovativo di Italiano scritto e professionale per
operatori economici.
I
servizi offerti da "ICoN"
I
servizi sono rivolti sia a studenti già inseriti all'interno
di specifici percorsi formativi nei rispetti Paesi, sia a
utenti che a vario titolo e liberamente vogliano accedervi.
Anche per questi è comunque previsto il rilascio di specifici
attestati di studio.
ICoN
individua il principale strumento di attività in Internet,
senza tuttavia escludere veicoli diversi, radiofonici e
televisivi. Tutti i corsi saranno supportati da tutoraggio on
line.
Di
particolare interesse per tutti gli operatori scolastici e
culturali sembra essere la disponibilità della più ampia
banca dati di testi italiani digitalizzati, che
"ICoN" offrirà attraverso il "Centro
Interuniversitario Biblioteca Telematica" (CI-BiT), il
cui indirizzo web è http://cibit.unipi.it
.
Inoltre,
soprattutto per gli iscritti ai corsi di laurea, è prevista
la costituzione di appositi poli "ICoN" all'estero,
che dovrebbero far riferimento agli Istituti di Cultura o, in
subordine, ai Lettorati o alle Scuole.
Per
conoscere meglio "ICoN"
Dal
15 luglio 2000 sarà attivo, e potrà dunque essere consultato
anche per ulteriori informazioni, il sito: http://www.italicon.it.
Il Consorzio risponde all'indirizzo di posta elettronica
icon@ital.unipi.it
Informazioni
su questa iniziativa possono essere richieste anche alla
D.G.P.C.C. al numero telefonico 06-3691-7835.
Il
testo della Convenzione M.A.E. - "ICoN"
Le
Università aderenti al Consorzio "ICoN"
Una
prima valutazione
La
convenzione sembra andare nella - necessaria e da molte parti
auspicata - direzione di un migliore coordinamento delle
iniziative di supporto al lavoro degli Istituti di Cultura,
dei Lettorati e delle Scuole. In quanto tale ci sembra vada
salutata ed apprezzata. Anche la qualità delle Istituzioni
Universitarie coinvolte nel progetto appare come un fattore di
garanzia della serietà della convenzione stipulata.
Certo
sussiste sempre il rischio - connaturato ai brevi tempi di
permanenza dei funzionari del MAE a capo delle singole
Direzioni Generali ed Uffici ed alla tendenza degli stessi a
sottovalutare le iniziative dei predecessori - che la
Convenzione resti un evento del tutto episodico, mentre per
dare frutti dovrebbe trovare applicazione continuativa e
puntuale indipendentemente dai funzionari che l'hanno ora
elaborata e sottoscritta.
Una
"pecca" non casuale della Convenzione ci sembra
sussista nel fatto che essa non si rivolga all'intero
arcipelago delle iniziative italiane in campo scolastico e
culturale all'estero: i corsi di lingua e cultura italiana non
vengono, infatti, nemmeno citati nel testo della convenzione.
Sappiamo, ovviamente, che questi corsi non sono figli naturali
della D.G.P.C.C., ma sono gestiti da un'altra Direzione
Generale, con le sue politiche, le sue regole e propri
capitoli di spesa. Questa motivazione
"organizzativa" non ci sembra, tuttavia, possa
giustificare l'omissione.
In
questo senso ci sembra di cogliere una contraddizione nella
politica del M.A.E.. Il Ministero, infatti, da un lato si è
spesso unito al coro dei critici dei corsi di lingua e cultura
italiana, accusando queste istituzioni di non offrire standard
adeguati di apprendimento della lingua italiana. Perché,
dunque, non cogliere l'occasione offerta dalla Convenzione ed
indirizzare la collaborazione con le Università anche a
beneficio dei corsi predetti?
La pagina .
italiana gira in rete scientifica europea TEN
155 e sulla rete scientifica tedesca Gigabit di
"Internet 2" con 155 e 655 MBs e su EBONE
con 2,5 Gbs!
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